Alla riscoperta della colazione

Di Ilaria Patacconi (foto di Canva)

Da ormai quasi due anni, la Pandemia è entrata a far parte delle nostre vite, ne abbiamo conosciuto tutti gli aspetti negativi ed i pericoli correlati, ma sarà possibile vederne anche almeno un lato positivo?

Il tempo è piacere

Certo, il Virus ha avuto abbondantemente più aspetti negativi di quelli positivi, ma l’essere “obbligati” a lavorare da casa, ha comportato un cambiamento anche nelle abitudini alimentari degli italiani, e non solo.

Dai sondaggi condotti dopo i lockdown in Italia, si vede un rilevante incremento dell’attenzione verso il primo pasto della giornata, la colazione (+7%) che sembra non diminuire ora che ci stiamo avviando (si spera) verso l’uscita dalla Pandemia.

Il maggior tempo a disposizione prima dell’ingresso al lavoro, risparmiato sui tempi degli spostamenti, ha portato le persone a riscoprire il piacere di una prima colazione comoda e tranquilla tra le confortevoli mura casalinghe.

Vendite e provocazioni

Non importa essere chef stellati ed andare a mangiare “pane e marmellatain Galleria a Milano come ha fatto in modo provocatorio Carlo Cracco per far capire che i classici della tradizione casalinga sono tra i ritorni più importanti.

L’aumento delle vendite delle farine e la “caccia al lievito” ci hanno accompagnati sin dal primo lockdown e sembra proprio che, per quanto rientrati dai picchi delle vendite, non siano destinati a tornare ad i numeri precedenti alla Pandemia.

Nel resto del mondo la tendenza sembra essere la stessa, come riportato da un sondaggioWaitrose”, che vedere gli acquisti dei classici alimenti da prima colazione continentale in netta crescita con le uova con un +68%, il bacon con un +21% e per gli amanti della colazione dolce, anche le classiche “paste” con una crescita del 25%.

Una colazione Lattepiù

E allora facciamo largo alle tovagliette all’americana, una combinazione di ingredienti fino ad ora considerati solo frutto di una mania adolescenziale per dare a tutti la possibilità di scoprire la propria combinazione preferita ed un’apparecchiatura solitamente riservata al pranzo della domenica per quello che tutti i nutrizionisti chiamano il pasto più importante della giornata.

Meno merendine, biscotti e “paste” comprate e sì a tutto ciò che è fatto in casa, ovviamente preparando con razionalità e cercando di evitare gli sprechi che l’entusiasmo dell’aver trovato il tempo di cimentarsi di nuovo in cucina può portare all’inizio.

E per i menoferratiin cucina, non temete, corre in vostro soccorso lo Chef Massimo Bottura, che ha condiviso con tutti la ricetta della sua spuma da colazione preferita, il Lattepiù, che con solo quattro ingredienti (acqua, zucchero, latte e colla di pesce) vi permetterà di preparare una colazione gustosa e che vi faccia iniziare anche un tedioso lunedì mattina con il sorriso.