Buongiorno a tutti!

Inizieremo subito con una bellissima novità, la famiglia di Food-ID si allarga!

Diamo il benvenuto ad altri collaboratori che scriveranno nuovi articoli per cercare di rendere questo magazine sempre più interessante e ricco di contenuti.

Cominceremo proprio con uno di loro che ci parlerà di una bevanda poco nota in Italia, l’Idromele o meglio conosciuta come “La bevanda degli Dei”.

Seguiremo con un articolo dedicato alle “Dark kitchen”, letteralmente potrebbe essere inteso come il lato oscuro della cucina, ma in realtà scoprirete una nuova conquista del mondo della ristorazione.

Andando un po’ fuori stagione ci dedicheremo ai tanto amati funghi, una prelibatezza gastronomica che accompagna le nostre tradizioni montanare.

Continueremo poi con un articolo dedicato al mondo del biologico, ricco di chiarimenti interessanti utili a non farvi fregare dai falsi.

Affronteremo l’argomento “riciclo”, per chi ci segue da un pò, sa già che Food-ID si è dedicato molto a questo tema, importante tanto da valorizzarlo in ogni aspetto. Questa settimana in particolare l’articolo ci mostrerà come le aziende stanno affrontando questo fenomeno così impattante.

Dall’Australia, arriva una rivoluzione per il mondo del caviale, ha vari colori e anche i vegani possono mangiarlo, si tratta del “Finger lime” da cui viene estratto il costosissimo caviale di lime.

La rubrica del vino questa settimana salperà nuovi orizzonti, dalle terre Neo Zelandesi e Australiane a terre come Argentina e Cile,  zone vinicole libere dalle denominazioni che danno vita a dei vini mondiali.

Dulcis in fondo vi lascio alla lettura con una frase di Bruno Barbieri: “La gastronomia cambia velocemente, bisogna girare il mondo, capire e avere la mente sempre aperta”.

Alessia