Un “Frumat” al giorno, toglie lo spreco di torno

Di Greta Lotti (foto di Brentysmom)

La nuova frontiera del made in Italy? La messa a punto di una farina ottenuta essiccando bucce e torsoli di mela (Frumat) che mescolata con acqua e colla naturale, crea un prodotto conosciuto come pelle-mela.

Il materiale, simile alla pelle, viene utilizzato per rilegare agende ed accessori, come materia prima per borse e calzature, fino ad essere usato come rivestimento di divani. Ma non solo!

Il nuovo mercato della Carta-mela

Carta-mela” è l’esito di cinque anni di esperimenti realizzati da “Hannes Parth”, un’azienda di Bolzano in un laboratorio di analisi chimiche fondato dall’azienda stessa.

La speciale carta ottenuta dalla buccia di mela è interamente ecosostenibile e costituisce una pregevole innovazione soprattutto se si pensa che l’Alto Adige fornisce circa il 10% della produzione mondiale di mele.

Questo progetto consente di riciclare gli scarti della lavorazione di questi frutti che per adesso vengono solo in parte impiegati negli impianti di biogas o trattati come rifiuti speciali e trasformarli in carta assorbente, carta igienica, quaderni, sacchetti biodegradabili e scatole per il packaging.

Come calza una mela?

Le sneakers sono un capo d’abbigliamento amato ed indossato da tutti, ma raramente si sente parlare di “Sneakers vegan italiane”.

Un’idea nata in provincia di Padova, all’azienda “Womsh”, questo nuovo tipo di calzatura sta cambiando le regole dell’industria della moda, ancora troppo impattante sull’ambiente.

Non sono semplici scarpe, ma il simbolo di un approccio sensibile al mondo dello spreco. In questo modo, nello scegliere una scarpa non si è costretti a rinunciare all’eleganza e, allo stesso tempo, aiutiamo a ridurre notevolmente l’impatto delle sue materie prime.

Schiaccia un pisolino sugli scarti di mela

Ma il “Frumatnon viene utilizzato solo per le scarpe. Al prossimo Salone del Mobile di Milano, sarà presentato un prototipo di divano in pelle-mela.

Un prodotto di grande interesse, per l’alto livello di innovazione e riciclo. Un materiale lavabile, con un livello di traspirazione altissimo, con un costo più contenuto della pelle normale. Costituirebbe un enorme vantaggio per la riduzione della “spazzatura” e creazione di nuovi capi d’arredo.

Una mela oltreoceano

La commercializzazione di questi articoli Eco-sostenibili sembra stia incontrando un certo successo, non solo entro i confini nazionali, ma anche in altri Paesi, come Francia, Germania, Svizzera e Austria tradizionalmente attenti e sensibili verso il mercatogreen”.